Una stanza accogliente, cuscini, un tappeto steso per terra dove stare seduti a gambe incrociate per ascoltare il racconto di una storia, tanti libri intorno, un tavolo con fogli, pennarelli, matite, disegni dei Fantastimici usciti da tre libri per incontrare i bambini. Che li colorano, li completano, li inseriscono nel loro mondo regalando a una zampa un fiore azzurro, inventando uno strisciagatto e poi un altro “che adora la neve”. Disegnando un accalappiagatti in forma di leone e un’acqua turchese sotto una barca (“che se no come fa a navigare?) e un cielo di confetti colorati al posto delle stelle…